Con il DPR 10 novembre 1997, n. 513 è stata introdotta in Italia la firma digitale.
Il suo funzionamento è basato fondamentalmente su tre principi:
Autenticità, in quanto assicura l’identità della persona o dell’impresa che firma un documento;
Integrità, in quanto assicura che i documenti firmati non sono stati modificati dopo la firma .
Non ripudio, in quanto un documento firmato tramite firma elettronica non può essere “disconosciuto” da chi l’ha firmato.
Quindi la firma digitale è una tipologia di firma elettronica che risponde a requisiti molto stringenti relativi che garantiscono autenticità, affidabilità e validità legale ai documenti. Ha lo stesso valore della firma autografa.
Particolare da sottolineare è che la firma elettronica NON è sinonimo di PEC come qualcuno erroneamente potrebbe pensare.
La PEC è la posta elettronica certificata, che non ha bisogno di kit per essere utilizzata e dona valore legale (pari a quello di uFISCO E DENAROcagliarilivemagazine.it