(Adnkronos) – Andrea Ceccherini, presidente dell'associazione Progetto Città, ha ospitato il giornalista Gianni Letta (già 4 volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, presidente di Civita e vicepresidente della Società Dante Alighieri) nel corso di un appuntamento del ciclo di incontri di "Progetto Città", che si è tenuto oggi a Firenze. Gianni Letta e Andrea Ceccherini hanno incontrato 250 giovani italiani e dialogato con loro sui temi dell’educazione civica e del senso dello Stato. "Progetto Città" è un’associazione nata nel 1995 che ha l’obiettivo di riavvicinare ad un impegno civile e sociale un numero sempre maggiore di giovani e di contribuire a formare una nuova classe dirigente. Questo è l'ambizioso obiettivo che "Progetto Città" ha messo al centro della propria attività: coinvolgere le giovani generazioni, grazie al confronto- alla pari come nello stile dell’associazione- con i protagonisti ai massimi livelli di tutti i settori. "Uno dei tratti caratteristici che abbiamo messo come punto di riferimento del conferimento di questo Premio è la parola 'dialogo – ha dichiarato Andrea Ceccherini – in un momento in cui prevale sempre più la forza della ragione. In questo contesto, in particolare, ci piace ricordare il valore della parola compromesso, che significa che due volontà si incontrano e che qualcosa sta per cambiare. Dialogo e compromesso sono la colonna portante di una democrazia, che insegnano agli uni a capire le ragioni dell’altro e ad andare insieme più lontano". "La vita di Gianni Letta – ha aggiunto Ceccherini – è una testimonianza di civil servant nella quale ragione e compromesso hanno rappresentato la base". "Ho cercato di non fare politica di parte – ha detto Gianni Letta – ma di servire il mio Paese nelle Istituzioni. Non sono un giornalista prestato alla politica, ma prestato alle Istituzioni". Il moderatore dell’incontro, Antonio Polito, editorialista “Corriere della Sera” ha poi evidenziato il fatto che Letta non concede generalmente interviste. "Sono trent’anni che non lo faccio – ha aggiunto Letta – ed avrei sottolineato io stesso, ma oggi, vista la straordinarietà dell’evento con tanti giovani, non potevo sottrarmi". Numerose le domande degli studenti in platea che si sono confrontati con l'ospite su tematiche legate all’economia, alla politica, al senso dello Stato, alla comunicazione e agli strumenti di informazione fino all’educazione civica. Alla fine del confronto, si è tenuta la cerimonia di consegna del Premio "Progetto Città" 2023 a Gianni Letta con la seguente motivazione: "A Gianni Letta, per aver dimostrato con la forza impareggiabile dell'esempio cosa significhi servire le istituzioni del Paese, offrendo alle giovani generazioni una lezione di educazione civica incentrata sul senso dello Stato e sullo spirito di servizio". “Progetto Città” ha organizzato e promosso, nel corso degli anni, una serie di incontri e corsi di formazione aperti ai giovani, con la partecipazione dei più illustri esponenti del mondo politico, istituzionale, del giornalismo e dei media, del mondo economico e finanziario, dell'impresa e della società civile. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)