(Adnkronos) – La sala Bingo come microcosmo di passioni, abitudini, amori e amicizie, come pretesto per raccontare la vita che scorre al suo interno, dalla scaramanzia di Michele alla fragilità di Rossana. Da qui nasce “Bingo, amore e fantasia”, un libro, scritto a più voci, che ha preso forma durante il lungo lockdown che, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid, ha tenuto chiuse le sale bingo di tutta Italia.
Il progetto editoriale è il risultato di un’iniziativa ideata da Codere, multinazionale operante nel settore del gioco legale.
Durante il periodo di chiusura delle sale bingo, ben 330 giorni in due anni, le macchine sono rimaste ferme, le estrattrici bloccate, e le sale vuote, interrompendo bruscamente momenti di svago, amicizia e socialità. “Bingo, amore e fantasia” raccoglie storie suddivise tra le quattro stagioni dell’anno, evocando le età della vita.
Il libro celebra il mondo delle sale bingo, da Mario e il suo cappello “della discordia” a Michele, lo scaramantico che credeva che tenere il cappello sul tavolo da gioco portasse sfortuna, fino alle nobildonne anziane che illuminavano la sala con abiti da sera e acconciature vistose. Include anche momenti toccanti come Enzo, che assiste la moglie Giulia, ormai affetta da perdita di memoria, e la storia di Rossana, nata Giancarlo, che portava gioia e vivacità alla sala prima di morire. Storie di solidarietà e amicizia tra operatori e direttori di sala.
I proventi dalla vendita del libro saranno devoluti alle associazioni che Codere sostiene da anni, tra cui IO domani, Bea a colori, Cooperativa Eva, Villa Gaia e Telethon. Questo libro rappresenta un toccante tributo alle emozioni vissute durante un periodo straordinario nella storia italiana.
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