(Adnkronos) – Per le ristrutturazioni edilizie "penso che potremmo ritornare a una detrazione sul 50% per la prima casa". Lo ha detto il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, intervenendo al convegno 'Far crescere insieme l'Italia' organizzato da Fratelli d'Italia a Milano. "Dobbiamo fare in modo di agevolare chi vuole fruire di un bonus edilizio per la prima casa – ha sottolineato Leo – compatibilmente con risorse, ci si potrebbe tornare…per il resto si vedrà". Quanto alla proroga dei termini del concordato preventivo “non si può fare". "Si deve approvare la legge di bilancio e occorre avere tutti dati certi e chiari entro il 31ottobre – ha spiegato – Questo è il motivo per cui tecnicamente la proroga non si può fare, perché tutto è legato ai tempi della presentazione al Cdm della legge di bilancio e all'approvazione poi nelle fasi parlamentari. Questo è il motivo per cui quella data purtroppo deve rimanere ferma". Quindi ha aggiunto Leo: "Il ministero, l'Agenzia delle Entrate e Sogei hanno fatto un'operazione molto importante perché il giorno 14 verrà messa a disposizione di tutti i contribuenti, nella loro cassetta fiscale, la ricostruzione di tutti i redditi, di tutto quello che dovrebbero loro pagare". Intervenendo sul palco del convegno, Leo ha poi precisato: "Se dipendesse da noi vorremmo dare una proroga all'infinito, perché siamo sempre ben consapevoli delle esigenze di imprese e imprese, però, ci troviamo nell'impossibilità oggettiva di dare una proroga" perché "abbiamo dilatato al massimo i termini di presentazione della dichiarazione e abbiamo l'incombenza della sessione di bilancio che ha tempi ben stabiliti e cadenzati". "Se andiamo oltre – ha aggiunto – ci troviamo a gestire questa fase in un momento abbastanza critico. All'Europa dobbiamo dare segnali della nostra serietà". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)