PORTO ALEGRE (BRASILE) (ITALPRESS) - "Sono arrivato per testimoniare la vicinanza dell'Italia per quello che è avvenuto nel mese di maggio". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Porto Alegre in Brasile, colpita lo scorso maggio da una devastante alluvione. "Il numero delle vittime e la gravità dei danni hanno colpito la nostra pubblica opinione", ha sottolineato il capo dello Stato. "Abbiamo tante cose in comune tra brasiliani e italiane: sensibilità, cultura e rapporti personali. Ci tenevo a essere presente qui per esprimere la nostra vicinanza, la solidarietà e il nostro sostegno, nell'amicizia così forte che lega Brasile e Italia", ha ribadito il presidente. "Tanti italiani sono venuti qui, accolti a braccia aperte e generosamente, c'è stato anche Giuseppe Garibaldi".
- Foto ufficio stampa Quirinale -
(ITALPRESS).Agenzia di Stampa Italpress - Top News
PORTO ALEGRE (BRASILE) (ITALPRESS) – “Sono arrivato per testimoniare la vicinanza dell’Italia per quello che è avvenuto nel mese di maggio”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Porto Alegre in Brasile, colpita lo scorso maggio da una devastante alluvione. “Il numero delle vittime e la gravità dei danni hanno colpito la nostra pubblica opinione”, ha sottolineato il capo dello Stato. “Abbiamo tante cose in comune tra brasiliani e italiane: sensibilità, cultura e rapporti personali. Ci tenevo a essere presente qui per esprimere la nostra vicinanza, la solidarietà e il nostro sostegno, nell’amicizia così forte che lega Brasile e Italia”, ha ribadito il presidente. “Tanti italiani sono venuti qui, accolti a braccia aperte e generosamente, c’è stato anche Giuseppe Garibaldi”.
– Foto ufficio stampa Quirinale –
(ITALPRESS).Agenzia di Stampa Italpress – Top News