ROMA (ITALPRESS) – “Semplicemente non mi candido. Ho dato tanto alla politica e tanto ho ricevuto. Nessun rammarico e nessun rimpianto. Semmai un pò di dolore. E’ stato un mese di emozioni forti e decisioni difficili. Ho visto Forza Italia, che è stata la mia casa per quasi trent’anni, contribuire alla caduta di Draghi. Il governo più credibile, autorevole e serio, che poteva farci uscire da una situazione tragica che ha visto sommarsi pandemia, guerra, inflazione e uno spread minaccioso. Un atto incredibile e incomprensibile”. Lo dice il ministro della Pa, Renato Brunetta, in un’intervista al Corriere della Sera. “Aprire una crisi che fa rischiare l’osso del collo all’Italia, come ha deciso Conte seguito da Salvini e Berlusconi, è un masochismo che mi angoscia – afferma – Il mio sogno era votare a fine legislatura, dopo una legge di Bilancio draghiana forte e strutturata. Ora abbiamo uno scenario distopico, il peggiore”. La leadership del centrodedstra ora sembra saldamentPOLITICAcagliarilivemagazine.itRead More
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