Alle volte ci vuole del tempo, anche molto tempo, ma prima o poi, quando ve ne siano i presupposti, le condanne arrivano e talvolta si sommano con gravi effetti sui responsabili di determinati delitti. Così ieri i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cagliari, a seguito di una sentenza della Corte di Cassazione di rigetto del ricorso presentato da un ventisettenne cagliaritano e dal suo avvocato, hanno dato seguito ad un provvedimento di cumulo di pene concorrenti, trasmesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari nei confronti dell’uomo. I carabinieri lo hanno rintracciato, condotto in caserma, gli hanno notificato il provvedimento e lo hanno tradotto alla casa circondariale di Uta. Egli dovrà scontare una pena complessiva di 10 anni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La pena e definitiva e non si ammettono ulteriori ricorsi.
Angelia Ascatigno
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