In una torrida notte di agosto a pochi giorni da Ferragosto e nonostante le vacanze di tanti tifosi, l’Unipol Domus riempie quasi tutto lo stadio, con circa 15.000 spettatori paganti. Il Presidente Giulini è stato costretto a riaprire la curva sud. Cagliari respira il profumo della Serie A, alle porte grazie al suo Imperatore “Cesar Claudio II”, all’anagrafe Mister Claudio Ranieri.
Una partita combattuta nel primo tempo, un buon Palermo schierato bene in campo da Mister Corini. Ma poi è un ottimo Cagliari a prendere le redini prima con un pericoloso colpo di testa di Dossena, poi con una traversa del nuovo acquisto Oristanio. Un rigore assegnato ai rossoblù. Ma l’eroe della promozione, dove lo metti segna Pavoletti, questa volta prende male la rincorsa e si fa parare il tiro dal portiere avversario, Pigliacelli. Al 25’ viene richiesto un Cooling Break. Poi Azzi colpisce nuovamente la traversa e viene ammonito Oristanio. Nonostante il Cagliari gestisca la partita, ma un buon Palermo riesce a portare negli spogliatoi un importante pareggio. Dopo aver bevuto dell’acqua fresca, Claudio Ranieri diversamente da come ci aveva abituato, non effettua subito dei cambi e si torna in campo.
Nella ripresa, quando il gioco sembrerebbe per addormentarsi, i due esperti Mister effettuano delle sostituzioni. L’ingresso di Luvumbo mette brio ed in difficoltà la difesa rosanero. Ma la partita termina sullo 0-0 e si va ai supplementari. Al 99’ minuto, Beppe Dossena con un gran colpo di testa, porta in vantaggio i rossoblù. Esplode l’Unipol Domus. In tribuna stampa aumenta la calura, non sappiamo se il caldo serale o l’effetto della cardioaspirina, perché il Palermo continua ad attaccare e agguanta il pareggio con Soleri all’ultimo minuto regolamentare del secondo tempo supplementare. Quando tutto sembra portare la partita alla lotteria dei calci di rigore, in pieno recupero Di Pardo subentrato ad Oristanio, segna il gol della speranza e porta i sardi al prossimo turno contro l’Udinese.
La cardioaspirina ci salva ancora dall’infarto sicuro.
In conferenza stampa Ranieri dice che non si deve mollare, tutta la squadra gli è piaciuta nonostante fosse la prima gara ufficiale al 12 agosto. Dobbiamo crescere sempre, perché in Serie A ci saranno delle macchine di formula 1.
Daniele Cardia