20240220 1819 zsDvC7

NAPOLI (ITALPRESS) - Prima Rudi Garcia, poi Walter Mazzarri e poi all'improvviso, alla vigilia di un ottavo di Champions contro il Barcellona, Francesco Calzona. Il Napoli riparte da lui, lo ha deciso il presidente De Laurentiis a poche ore da una sfida che può in qualche modo sistemare una stagione fin qui più che deludente. Il ct della Slovacchia conosce l'ambiente ed è pronto: "Per me il Napoli è una grandissima opportunità, ringrazio la Federazione, i giocatori della Slovacchia, il merito è loro se sono qui, ringrazio anche il popolo slovacco che mi ha dimostrato grande stima", dice Calzona che poi si concentra sulla nuova avventura. "Si parte da oggi, si resetta tutto, inizia un nuovo cammino, ho trovato una squadra che si è messa subito a disposizione, ci sono state poche parole perchè in questo momento servono i fatti, ci siamo intrattenuti per poco tempo e poi siamo scesi subito in campo". Il nuovo tecnico azzurro conosce la piazza e si rivolge ai tifosi: "A loro non dobbiamo chiedere niente, sono speciali e dobbiamo renderli orgogliosi, il nostro compito è questo". Il debutto è da far tremare i polsi: Calzona prende una squadra in crisi e senza avere la possibilità di incidere per una questione di tempo deve fare i conti con un gigante del calcio europeo. "Il Barcellona è una squadra forte, con grandi giocatori e un allenatore top, hanno avuto momenti di difficoltà ma restano tra le migliori d'Europa. Noi, però, non abbiamo paura perchè noi siamo il Napoli e anche noi siamo forti, questa squadra lo ha dimostrato facendo un grande girone di Champions. Ai giocatori ho detto che non abbiamo più scuse, dobbiamo solo pensare a migliorare la nostra posizione". Detto che "in un giorno un allenatore può fare poco", il ct della Slovacchia, che a Napoli ha già lavorato, racconta le sue emozioni: "Sono felice di essere qui, quando sono arrivato in Tangenziale mi è salita l'adrenalina. Il Napoli è forte, vanno ritrovati alcuni concetti, ma la squadra c'è", sottolinea il tecnico in passato vice di Sarri e Spalletti in azzurro. "Sono tre grandi allenatori, perchè insieme a loro metto anche Di Francesco con cui ho lavorato e che stimo moltissimo. Mi hanno trasmesso moltissimi concetti che mi aiuteranno nel prosieguo della carriera, poi ovviamente ci metto anche del mio". Domani il Napoli potrebbe ritrovare Osimhen, reduce dalla Coppa d'Africa. "Victor si è allenato, ha fatto allenamento a pieno ritmo con la squadra. Dopo la seduta di domattina valuteremo lui così come tutti gli altri".
- foto Ipa Agency -
(ITALPRESS).Agenzia di Stampa Italpress - Top News

NAPOLI (ITALPRESS) – Prima Rudi Garcia, poi Walter Mazzarri e poi all’improvviso, alla vigilia di un ottavo di Champions contro il Barcellona, Francesco Calzona. Il Napoli riparte da lui, lo ha deciso il presidente De Laurentiis a poche ore da una sfida che può in qualche modo sistemare una stagione fin qui più che deludente. Il ct della Slovacchia conosce l’ambiente ed è pronto: “Per me il Napoli è una grandissima opportunità, ringrazio la Federazione, i giocatori della Slovacchia, il merito è loro se sono qui, ringrazio anche il popolo slovacco che mi ha dimostrato grande stima”, dice Calzona che poi si concentra sulla nuova avventura. “Si parte da oggi, si resetta tutto, inizia un nuovo cammino, ho trovato una squadra che si è messa subito a disposizione, ci sono state poche parole perchè in questo momento servono i fatti, ci siamo intrattenuti per poco tempo e poi siamo scesi subito in campo”. Il nuovo tecnico azzurro conosce la piazza e si rivolge ai tifosi: “A loro non dobbiamo chiedere niente, sono speciali e dobbiamo renderli orgogliosi, il nostro compito è questo”. Il debutto è da far tremare i polsi: Calzona prende una squadra in crisi e senza avere la possibilità di incidere per una questione di tempo deve fare i conti con un gigante del calcio europeo. “Il Barcellona è una squadra forte, con grandi giocatori e un allenatore top, hanno avuto momenti di difficoltà ma restano tra le migliori d’Europa. Noi, però, non abbiamo paura perchè noi siamo il Napoli e anche noi siamo forti, questa squadra lo ha dimostrato facendo un grande girone di Champions. Ai giocatori ho detto che non abbiamo più scuse, dobbiamo solo pensare a migliorare la nostra posizione”. Detto che “in un giorno un allenatore può fare poco”, il ct della Slovacchia, che a Napoli ha già lavorato, racconta le sue emozioni: “Sono felice di essere qui, quando sono arrivato in Tangenziale mi è salita l’adrenalina. Il Napoli è forte, vanno ritrovati alcuni concetti, ma la squadra c’è”, sottolinea il tecnico in passato vice di Sarri e Spalletti in azzurro. “Sono tre grandi allenatori, perchè insieme a loro metto anche Di Francesco con cui ho lavorato e che stimo moltissimo. Mi hanno trasmesso moltissimi concetti che mi aiuteranno nel prosieguo della carriera, poi ovviamente ci metto anche del mio”. Domani il Napoli potrebbe ritrovare Osimhen, reduce dalla Coppa d’Africa. “Victor si è allenato, ha fatto allenamento a pieno ritmo con la squadra. Dopo la seduta di domattina valuteremo lui così come tutti gli altri”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).Agenzia di Stampa Italpress – Top News

Info Autore

BANNER PETRARCA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *