(Adnkronos) – L'Inter di Simone Inzaghi cala il poker contro la Stella Rossa di Belgrado, vince 4-0 e si aggiudica i tre punti nella seconda gara della nuova Champions League, dopo il pareggio contro il Manchester City nella prima giornata. Nonostante il turnover importante per Inzaghi che schiera come coppia d'attacco il duo Taremi, Arnautovic, con Zielinski e Carlos Augusto a centrocampo e de Vrij a guidare la difesa, il successo è meritato e poteva essere anche più ampio con due gol annullati dal Var per fuorigioco. In un clima allo stadio condizionato dall'inchiesta che ha decapitato la curva, l'Inter parte forte e al 4' sulla punizione di Zielinski, Arnautovic trova il gol sul primo palo, ma la sua posizione iniziale è di fuorigioco e viene annullato. Ma all'11' arriva il vantaggio grazie ad Hakan Çalhanoğlu che calcia una punizione perfetta che colpisce il palo e si insacca per l'1-0. La risposta della Stella Rossa arriva al 18' con Maksimovic che fa tremare San Siro con una conclusione che termina di poco al lato. Al 20' altro gol annullato ai nerazzurri: Taremi serve al centro per Arnautovic che non tocca, alle sue spalle sbuca Dumfries che insacca ma la sua posizione di partenza era ancora di fuorigioco. Al 23' è bravo Glazer a salvare sull'iniziativa di Arnautovic che innesca in verticale Mkhitaryan, ma il portiere blocca il tocco sotto dell'armeno. La Stella Rossa non molla e al 29' sempre Maksimovic con una potente conclusione da posizione defilata manda di poco a lato. Nel finale di primo tempo, al 39' ancora Mkhitaryan protagonista ma calcia di potenza alto sopra la traversa. Al 41' è Silas che quasi sorprende Sommer, ma il portiere dell'Inter si salva con un riflesso. La Stella Rossa cerca di alzare i ritmi ad inizio ripresa per cercare il pareggio ma è l'Inter a rendersi più pericolosa. Al 58' Taremi in spaccata sul secondo palo manda di pochissimo a lato e al 59' Arnautović trova il raddoppio: Krunic perde palla al limite, Taremi serve l'ex Bologna che deve solo spingere il pallone in rete per il 2-0. I nerazzurri prendono possesso del campo e al 62' Carlos Augusto sbaglia clamorosamente davanti a Glazer. Inzaghi manda in campo forze fresche come Acerbi, Lautaro e Frattesi e al 71' arriva il tris: errore della difesa della Stella Rossa, con Taremi che serve Lautaro che trova subito il 3-0. I nerazzurri non si fermano e all'81' l'Inter calano il poker: Drkusic entra in netto ritardo su Lautaro in area e per l'arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore, ma solo dopo un po' di attesa (a causa di qualche problema tecnico dell'arbitro, probabilmente legato all'utilizzo del Var) arriva la battuta dagli 11 metri con Taremi che non sbaglia e fa 4-0. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)