ROMA (ITALPRESS) -” Con una guerra di mezzo i livelli di previsione sono meno accurati, tra pagamento in rubli e sanzioni non sappiamo se ci sarà un taglio di gas e se ci sarà di quando, ma mai come in questo momento c’è stato tanto gas in Europa, paradossalmente un anno fa veniva meno gas quindi sulla carta non c’è motivo di alzare i prezzi. Questo fattore di aumento non può essere solo una dinamica di mercato, ed è qui che bisogna intervenire ma deve intervenire l’Europa. Il tetto al prezzo del gas che è la nostra proposta, impone un limite al livello di speculazione, il mercato deve essere libero ma questo non deve diventare il fallimento delle aziende europee e la sofferenza dei cittadini”. Così il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, a Mattino Cinque News. “Al momento il dato di fatto Italia importa 29-30 miliardi di metri cubi l’anno di gas dalla Russia, sono stati fatti un pò di errori in passato perchè ora non ci libera in un attimo dalla dipITALPRESS NEWScagliarilivemagazine.it