(Adnkronos) – Nove ricette di pesce amiche della salute e dell'ambiente. E' il ricettario 'Buono per te, buono per l'oceano' presentato da Msc – Marine Stewardship Council, organizzazione non profit internazionale che promuove la pesca sostenibile, in collaborazione con Smartfood, programma in scienze della nutrizione e comunicazione dell'Istituto europeo di oncologia (Ieo) di Milano. Il pesce, alimento tipico della dieta mediterranea – spiega una nota Smartfood Ieo – è un'importante fonte di nutrienti, in particolare proteine nobili a elevato valore biologico che contengono tutti gli amminoacidi essenziali nelle giuste proporzioni. Ogni specie ittica presenta diverse caratteristiche. Il pesce azzurro, ad esempio, è una fonte preziosa di acidi grassi essenziali omega-3 importanti per il sistema nervoso e la prevenzione delle malattie cardiovascolari, ed è ricco di vitamine dei gruppi B, A e D, e di minerali come calcio e fosforo. I molluschi, a parità di peso, forniscono invece una quantità minore di proteine, sono poveri di grassi e rappresentano una fonte di micronutrienti; hanno un notevole contenuto di iodio, ma anche di sodio e per questo è bene evitare l'aggiunta di sale. I crostacei sono fonti di vitamine, principalmente del gruppo B, e minerali come selenio, iodio, zinco, fosforo e magnesio. Basti pensare che una porzione di gamberi copre quasi la totalità del fabbisogno giornaliero di selenio. La porzione di pesce fresco o surgelato consigliata e un adulto è di 150 grammi, che corrispondono a un filetto medio o a un piccolo pesce intero, 20 gamberetti o 25 cozze. Può essere consumato 3 volte alla settimana, ma anche 5. E' possibile sostituire una di queste porzioni settimanali con 50 grammi di pesce conservato, preferendo i prodotti con meno sale e conservati in olio extravergine d'oliva o al naturale. Ma conta anche da dove il pesce arriva. I prodotti ittici rappresentano infatti una proteina a bassa impronta di carbonio e se provengono da una pesca sostenibile certificata sono una scelta alimentare che assicura un oceano in salute per le generazioni di oggi e di domani. A livello globale il pesce rappresenta in media il 17% dell'assunzione media pro capite di proteine animali, mentre 600 milioni di persone sono impiegate direttamente o indirettamente nel settore ittico. Gestire in modo sostenibile le risorse marine significa permettere a più persone di avere a disposizione le proteine necessarie a vivere in salute. Le attività di pesca gestite in modo sostenibile sono più produttive a lungo termine, e fornendo una fonte di cibo più stabile assicurano la disponibilità di pesce alle generazioni future. "Saper veicolare le informazioni sull'alimentazione è oggi un importante strumento per tutelare la salute delle persone e dell'ambiente", afferma Lucilla Titta, coordinatrice Smartfood Ieo. "Il programma Smartfood – ricorda – da sempre cerca di educare alla consapevolezza delle scelte individuali quotidiane: scegliere un'alimentazione salutare, con quantità sostenibili di materie prime alle quali si possa attingere, è il punto di partenza per tutelare l'ambiente, oltre che se stessi. Per Smartfood Ieo la sostenibilità nutrizionale e ambientale è sempre stata un obiettivo primario e con questa campagna in collaborazione con Msc contiamo di sensibilizzare ancor di più la popolazione su questi temi fondamentali". "Il consumatore ha un ruolo fondamentale nel promuovere le migliori pratiche della pesca", dichiara Francesca Oppia, direttrice di Msc in Italia. "Chiedendo e scegliendo prodotti ittici da pesca sostenibile – evidenzia – ha il potere di orientare il mercato verso un approvvigionamento sostenibile che spingerà sempre più pescatori a mettere in atto pratiche sostenibili. Questo ricettario, nato dalla collaborazione con Smartfood Ieo, ha l'obiettivo di sensibilizzare i consumatori sui benefici di un piccolo grande gesto alla portata di tutti noi: scegliere prodotti da pesca sostenibile certificata Msc, riconoscibili dal marchio blu Msc sulla confezione, permette alle risorse marine di prosperare". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)