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Domenica mattina  a Sarroch (CA) Alessio Arena in concerto al Parco Siotto per la rassegna Tyrrhenica.

alessio arena trio

Dopo il rinvio per il cattivo tempo dei due appuntamenti in programma lo scorso fine settimana alla Tomba dei giganti Is Concias, nel territorio di Quartucciu, e alle Domus de Janas di Partulesi, a Ittireddu, sarà Sarroch a ospitare il concerto inaugurale di Tyrrhenica, la rassegna itinerante promossa dall’associazione Elenaledda Vox nell’ambito di Mare e Miniere, il cartellone di musica, teatro e danza (quest’anno alla sedicesima edizione) che si snoda dalla primavera all’autunno tra piccoli e grandi centri e località della Sardegna. Protagonista, domenica mattina (21 maggio) alle 11.30il cantautore e scrittore Alessio Arena, con un programma all’insegna del suo quinto album di studio, “Marco Polo”. Citando il grande viaggiatore veneziano e la potente immaginazione dei suoi scritti, il lavoro si apre alle sonorità del Mediterraneo contemporaneo, partendo dalla canzone italiana verso l’ibridazione con stili come il fado, il bolero, il tango, il flamenco. Canzoni di pura delicatezza e sensualità, poesia di viaggio continuo, dell’avventura della vita quotidiana, della scoperta della diversità e di un altro modo di essere uomo che rinnova il mondo. Insieme ad Alessio Arena (voce e chitarra) – in concerto all’interno del Parco Siotto (eventualmente al chiuso in caso di pioggia) – ci saranno la chitarrista francese Isabelle Laudenbach e la sarda Caterinangela Fadda.
 
Nato a Napoli nel 1984, scrittore, cantautore, traduttore e insegnante di lingua e letteratura spagnola, Alessio Arena divide la sua carriera tra Spagna e Italia, conciliando progetti letterari, musicali ed educativi che cercano di relativizzare le frontiere tra queste tre aree. Con voce delicata e storie appassionanti, propone sul palco un inedito viaggio attraverso tradizioni musicali reinventate, lingue e mondi apparentemente lontani. Oltre a contare cinque romanzi all’attivo (il più recente è Ninna nanna delle mosche, Premio Bookciak Legge e Premio Procida Elsa Morante 2022), è interprete e autore dei dischi Autorretrato de ciudad invisible (2012), Bestiario familiare (2014), La secreta danza (2015), Atacama! (2018), Dummèneca (2020) insieme suo fratello Giancarlo Arena, e Marco Polo (2022). Alessio Arena ha vinto la ventiquattresima edizione di Musicultura, il Premio dell’Associazione Fonografa Italiana al miglior progetto discografico con il disco Bestiario Familiare, e il Premio della critica Andrea Parodi nel 2021, e ha collaborato con artisti della scena nazionale e internazionale, come Miguel Poveda, Amancio Prada, Marta Gomez, Flo, El Kanka e Clara Peya tra gli altri.
 
Dopo il concerto di Alessio Arena, la rassegna Tyrrhenica proseguirà, come da programma, la mattina di domenica 4 giugno alla Tomba dei giganti Is Concias, nel territorio di Quartucciu, con “Scavi, storie di miniera”: una produzione originale con testi della scrittrice Mariangela Sedda affidati alla voce recitante di Simonetta Soro accompagnata dalle musiche di Mauro Palmas al liuto cantabile, con Silvano Lobina al basso. Lo spettacolo si articola attraverso brevi scene che raccontano storie e vicende umane legate alle miniere sarde dagli anni Trenta ai Cinquanta del Novecento, quando furono protagoniste di benessere e sviluppo economico: storie comuni e private, di lavoro, di lotte, di amori e di feste, che fanno rivivere il clima dell’epoca; e la musica, strettamente legata alla narrazione, cattura suoni, voci e sentimenti di quel mondo, transitando fra tradizione e innovazione. A precedere lo spettacolo, alle 10, una visita guidata al sito con l’archeologa Patrizia Zuncheddu.
 
Due domeniche dopo, il 18 giugno, sempre alla Tomba dei giganti Is Concias con inizio alle 19,si recupera l’appuntamento che avrebbe dovuto inaugurare la rassegna sabato scorso (13 maggio): “Il Divino Cammino”, l’originale lettura della Divina Commedia, fra teatro e musica, proposta da Mauro Palmas e Alessandro Anderloni. In questo ben collaudato lavoro, nato quattro anni fa, il musicista e compositore cagliaritano con la sua mandola e l’attore e regista veneto, da tempo impegnato in lavori teatrali su Dante Alighieri, accompagnano gli spettatori in un percorso fisico e spirituale, poetico e musicale, attraverso le cantiche della Divina CommediaInfernoPurgatorioParadiso; un percorso che intreccia notizie e aneddoti sulla vita del sommo poeta, la fascinazione per la sua opera, e la dizione di tre canti accompagnata dalle musiche composte ad hoc.
 
Il 18 luglio, per il suo ultimo impegno, Tyrrhenica farà tappa a Ittireddu, nel Logudoro, per recuperare la data rinviata causa maltempo domenica scorsa (14 maggio): le Domus de Janas di Partulesi saranno la suggestiva cornice per una replica di “Scavi, storie di miniera”, con Simonetta Soro voce recitante e le musiche di Mauro Palmas (liuto cantabile) e Silvano Lobina (basso).
 
Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico gratuitamente. Per informazioni: mareminiere@gmail.com.
 
La rassegna Tyrrhenica è organizzata dall’associazione culturale Elenaledda Vox con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport), della Fondazione di Sardegna e dei Comuni di Quartucciu, Ittireddu e Sarroch, con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna, della Pro Loco di Quartucciu e della Pro Loco di Ittireddu.

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