(Adnkronos) – Una "grande area di centro" che riunisca "tutti i moderati". L'ex presidente della Regione Siciliana e leader della Dc Nuova Totò Cuffaro accoglie con favore le parole pronunciate dal governatore siciliano e presidente del Consiglio nazionale di Forza Italia Renato Schifani durante la convention azzurra che si è tenuta nello scorso fine settimana nel Palermitano. Un'area "che si riconosce nei valori del popolarismo europeo", ha detto Schifani, e che dovrebbe tenere insieme Forza Italia, Raffaele Lombardo e Totò Cuffaro, già federato attraverso Noi Moderati per le elezioni europee. "Noi siamo prontissimi e speriamo che il presidente Schifani, che è sempre stato il nostro garante, possa consentirci di far parte della grande famiglia dei Popolari – dice Cuffaro all'Adnkronos – Io sono disponibile a ragionare con tutti. Sono dell'idea che bisogna fare una grande area di centro in cui tutti quelli che ritengono di riconoscersi possano partecipare. Anche se – sottolinea – devo constatare che molti leader di FI, Schifani a parte, non hanno gradito l'apporto della Dc". "Soprattutto nel rapporto con Forza Italia, abbiamo avuto un unico, vero e sincero alleato che è Schifani – aggiunge – Lui ha sempre sostenuto il rapporto con la Dc, mentre altri dentro FI non lo hanno fatto. Io devo essergli grato: nella convention a Santa Flavia è stato l'unico che ha citato la Dc, nessun altro lo ha fatto. Ringrazio il presidente Schifani perché è stato l'unico a ricordare il contributo che noi, tramite Noi Moderati, abbiamo portato alla lista di FI votando Dell'UItri alle Europee".  E se da un lato la Dc Nuova sta "continuando a lavorare per far crescere questa federazione con Noi Moderati" – "So che in tal senso Lupi farà un incontro a fine mese con l'adesione anche di Carfagna e Gelmini", racconta Cuffaro – dall'altro c'è il nodo Raffaele Lombardo. "Schifani giustamente dice facciamo un grande rassemblement dove il centro sia sempre più visibile e come Dc noi auspichiamo che ci sia questa unione di tutti i moderati – ragiona Cuffaro – Ad oggi questa federazione con l'Mpa non la vedo, perché Lombardo ha scelto di fare una cosa diversa con Lagalla (sindaco di Palermo ndr), ma se dovesse scegliere di fare un rassemblement con noi saremmo ben lieti di ragionarci". I due ex presidenti della Regione Siciliana si sono incontrati all'ultimo vertice di maggioranza convocato da Schifani. "Con Lombardo – dice Cuffaro – c'è un rapporto politico ma ad oggi non so cosa voglia fare dopo aver fatto l'accordo con Lagalla. Noi siamo per un tentativo di mettere insieme tutti i moderati".  E nella stessa 'casa' potrebbe entrare anche Gianfranco Micciché che da poco ha aderito all'Mpa di Lombardo ma i cui rapporti con il presidente Schifani non sono dei migliori? "Io dico che la politica è l'arte del possibile – conclude Cuffaro – La politica lavora per raggiungere gli obiettivi… ma questa è una domanda che andrebbe fatta a Schifani e a Miccichè".  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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