ROMA (ITALPRESS) - La riforma del fisco che si appresta ad approdare in Consiglio dei ministri “ha un grandissimo pregio: quello di cercare di ristabilire un rapporto tra cittadino e fisco che non sia un rapporto antagonista e di contrapposizione, ma di cooperazione. Spesso e volentieri, il fisco si è comportato più da patrigno che da padre” e il cittadino è stato “vessato”, anche con “la produzione di una documentazione farraginosa, illeggibile e spesso confusa”. Bisogna “ristabilire un rapporto sereno” e “togliere questo senso di persecuzione”. Lo ha detto Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell'agenzia Italpress. Altro tema caldo è il Superbonus, “un'intuizione giusta” perchè “bisognava intervenire sugli edifici, perchè alcuni effettivamente sotto il profilo energetico erano in una situazione fortemente deficitaria”, ma “l'errore è stato dare il 110%: nel moECONOMIA FISCO E LAVOROcagliarilivemagazine.itRead More
ROMA (ITALPRESS) – La riforma del fisco che si appresta ad approdare in Consiglio dei ministri “ha un grandissimo pregio: quello di cercare di ristabilire un rapporto tra cittadino e fisco che non sia un rapporto antagonista e di contrapposizione, ma di cooperazione. Spesso e volentieri, il fisco si è comportato più da patrigno che da padre” e il cittadino è stato “vessato”, anche con “la produzione di una documentazione farraginosa, illeggibile e spesso confusa”. Bisogna “ristabilire un rapporto sereno” e “togliere questo senso di persecuzione”. Lo ha detto Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell’agenzia Italpress. Altro tema caldo è il Superbonus, “un’intuizione giusta” perchè “bisognava intervenire sugli edifici, perchè alcuni effettivamente sotto il profilo energetico erano in una situazione fortemente deficitaria”, ma “l’errore è stato dare il 110%: nel moECONOMIA FISCO E LAVOROcagliarilivemagazine.itRead More