(Adnkronos) – Dedicato al tema "psiche", il Festivalfilosofia 2024 è in programma a Modena, Carpi e Sassuolo da venerdì 13 a domenica 15 settembre. Giunto alla ventiquattresima edizione, il format del festival prevede come sempre lezioni magistrali, mostre, spettacoli, letture, attività per ragazzi e cene filosofiche. Gli appuntamenti saranno quasi 200 e tutti gratuiti. Piazze e cortili ospiteranno 53 lezioni magistrali in cui grandi personalità del pensiero filosofico discuteranno la condizione del sé in un'epoca di estrema individualizzazione, nella quale i singoli cercano da soli le vie di salvezza nel mondo. Diversi appuntamenti saranno nel segno della conversazione e del dibattito, per generare un confronto fra teorie ed esperienze, siano esse artistiche o civili. L'edizione 2024, mentre conferma lo stretto legame con i maggiori protagonisti del dibattito filosofico, presenta ventinove voci nuove. Tra i protagonisti ricorrenti si ricordano, tra gli altri, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari (componente del Comitato scientifico del festival), Barbara Carnevali (componente del Comitato scientifico del festival), Umberto Curi, Ivano Dionigi, Roberto Esposito, Maurizio Ferraris, Simona Forti, Umberto Galimberti, Natalino Irti, Michela Marzano (Lectio "BPER Banca"), Stefano Massini (Lectio "Gruppo Aimag"), Salvatore Natoli, Massimiliano Panarari (Lectio "Confindustria Emilia Area Centro"), Massimo Recalcati (Lectio "Rotary Club Gruppo Ghirlandina"). Tra chi è al "debutto": Simona Argentieri, William Davies, Estelle Ferrarese (Lectio "Coop Alleanza 3.0"), Thomas Fuchs, Christian Greco, Elisabetta Lalumera, Vittorio Lingiardi, Silvia Lippi, Luigina Mortari, Anil Seth (Lectio "Gruppo Hera"), Giorgio Vallortigara. Il programma filosofico del festival propone anche la sezione "la lezione dei classici": studiose e studiosi autorevoli commenteranno i testi che, nella storia del pensiero occidentale, hanno costituito modelli o svolte concettuali rilevanti per il tema della psiche. Se le lezioni magistrali sono il cuore della manifestazione, un vasto programma creativo, coinvolgerà performance, musica e spettacoli dal vivo. Mentre diversi appuntamenti espositivi saranno dedicati alla questione del rapporto tra espressione ed inconscio, anche con percorsi sulle figure mitologiche in cui si è condensata la coscienza culturale del fenomeno psichico, una serie di esperienze laboratoriali e partecipative proporrà al pubblico pratiche ed esercitazioni sulle forme del benessere. Tra i protagonisti, Giovanni Allevi (in una conversazione con Federico Taddia sui percorsi di rinascita), Giobbe Covatta (con uno spettacolo sulla superiorità evolutiva del genere femminile), Massimo Picozzi (in un reading sulle personalità criminali), Emanuele Trevi e Valter Malosti (sulle versioni orali della favola di Amore e Psiche nel contesto mediterraneo arcaico) e Tlon (in una conversazione sulla nuova educazione alla vita amorosa). In una serata che combina conversazione, arti visive e danza, Nicolas Ballario e Roberto Escobar, con il Centro Coreografico Nazionale Aterballetto di Reggio Emilia, accenderanno la piazza di Modena in una vera e propria enciclopedia danzante del corpo e delle sue emozioni. Circa 40 le mostre e installazioni proposte in occasione del festival da un'ampia rete di istituzioni artistiche pubbliche e gallerie private. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)