ROMA (ITALPRESS) – La situazione umanitaria in Ucraina è critica mentre sul piano diplomatico prosegue il tentativo di mediazione.Secondo le forze armate ucraine, i russi vorrebbero assumere il controllo della diga della centrale idroelettrica di Kaniv mentre a Chernihiv stamattina era in corso “un’operazione per difendere la città”. Dopo lo scarso risultato dei corridoi umanitari di ieri, Mariupol resta bloccata. Il sindaco Vadym Boychenko avrebbe lanciato un nuovo allarme sulla città, rimasta “senza acqua ed elettricità”, mentre 400 mila abitanti sarebbero bloccati, in base a quanto riferisce Kyiv Independent. Secondo lo stesso sito, inoltre, l’operatore ucraino del sistema di trasmissione del gas avrebbe chiuso alcune stazioni di distribuzione in sei oblast del paese, tra cui anche Kharkiv, Zaporizhzhia e Kiev, e al momento non sarebbe in grado di ripristinare l’approvvigionamento di gas in alcune aree. La situazione umanitaria, dunque, è difficile e la popolazione è iITALPRESS NEWScagliarilivemagazine.it