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Per L’Italia con Paragone Italexit aderisce alla manifestazione promossa al comitato nazionale “Rigass no gnl” indetta per il 15 aprile, appuntamento alle ore 10.00 in piazza del Carmine, da lì partirà anche un corteo con arrivo a Giorgino.

Il comitato nazionale “Rigass no gnl”, che sta organizzando le mobilitazioni in tutte le città italiane in cui è prevista la realizzazione di depositi di gas, ha organizzato una manifestazione anche qui nel capoluogo di regione.

La manifestazione dal nome “Sardegna fuori dal fossile” ha riunito comitati, associazioni e partiti.
Il partito di Gianluigi Paragone non è nuovo a queste manifestazioni sul territorio, ha già manifestato anche nel comune di Portoscuso contro queste scelte del governo, il commissario regionale intervistato ha ufficializzato la loro contrarietà andando contro la decisione del governo di autorizzare il progetto di Sardinia Lng, “per noi è doveroso lottare con la comunità per difendere il proprio territorio e la nostra amata Sardegna. Salute e sicurezza non possono passare in secondo piano, ricordando la possibilità di un economia eco-sostenibile per la nostra isola”.

Il comitato di quartiere villaggio pescatori riferisce invece di non essere contrario a priori ai rigassificatori: “Siamo contro l’idea scellerata di costruirlo dietro le case. Non ci lascino soli in questa battaglia di civiltà”, ha spiegato durante una delle ultime assemblee Mariano Strazzeri.

In breve il progetto di Sardinia Lng prevede la realizzazione di un terminal Gnl nel Porto canale di Cagliari, composto da un impianto di stoccaggio con capacità di 22mila metri cubi e uno per la rigassificazione del Gnl.

Gianmario Muggiri

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