CLUJ-NAPOCA (ROMANIA) (ITALPRESS) - La Lazio si qualifica agli ottavi di finale di Conference League dopo lo 0-0 contro il Cluj nella gara di ritorno dei play-off. Ai biancocelesti basta il pareggio: decisiva la vittoria per 1-0 nella gara di andata dell'Olimpico. Sarri si è ritrovato a giocare in Romania con assenze pesanti: Romagnoli infortunato, Milinkovic-Savic e Zaccagni a casa con l'influenza, Pedro con il naso rotto e Patric squalificato. Scelte obbligate in difesa e un pò di turnover negli altri reparti. L'inizio di gara è tutt'altro che entusiasmante, anche se i padroni di casa sono aggressivi. La prima occasione biancoceleste arriva al 16′ con il colpo di testa di Luis Alberto parato da uno Scuffet (fra i pali del Cluj) in grande spolvero. Al 20′ che pericolo per la Lazio, dopo l'errore in costruzione di Casale, la palla arriva a Krasniqi: il tiro finisce sul fondo. Al 37′ poteva starci il calcio di rigore per fallo su Immobile, invece l'arbitro tedesco Zwayer lo ammSportcagliarilivemagazine.itRead More
CLUJ-NAPOCA (ROMANIA) (ITALPRESS) – La Lazio si qualifica agli ottavi di finale di Conference League dopo lo 0-0 contro il Cluj nella gara di ritorno dei play-off. Ai biancocelesti basta il pareggio: decisiva la vittoria per 1-0 nella gara di andata dell’Olimpico. Sarri si è ritrovato a giocare in Romania con assenze pesanti: Romagnoli infortunato, Milinkovic-Savic e Zaccagni a casa con l’influenza, Pedro con il naso rotto e Patric squalificato. Scelte obbligate in difesa e un pò di turnover negli altri reparti. L’inizio di gara è tutt’altro che entusiasmante, anche se i padroni di casa sono aggressivi. La prima occasione biancoceleste arriva al 16′ con il colpo di testa di Luis Alberto parato da uno Scuffet (fra i pali del Cluj) in grande spolvero. Al 20′ che pericolo per la Lazio, dopo l’errore in costruzione di Casale, la palla arriva a Krasniqi: il tiro finisce sul fondo. Al 37′ poteva starci il calcio di rigore per fallo su Immobile, invece l’arbitro tedesco Zwayer lo ammSportcagliarilivemagazine.itRead More