L’Università ha affidato i lavori a Restauratori Senza Frontiere (RSF) e al gruppo EL.EN., leader mondiale nelle tecnologie laser per il restauro. L’obiettivo è ripristinare le superfici originali e promuovere tecniche di conservazione avanzate, non invasive e rispettose del patrimonio storico.
L’intervento vuole anche sensibilizzare il pubblico, ricercatori e studenti, sull’importanza di proteggere i monumenti con metodi innovativi, evitando tecniche abrasive che rischiano di comprometterne l’integrità.
RSF, già impegnata in contesti internazionali come Siria, Ucraina ed Egitto, si unisce a EL.EN. e ai vertici dell’Università per lanciare un messaggio forte: “Mai compromettere il valore artistico dei nostri monumenti storici!”.
L’iniziativa sarà affiancata da seminari presso il dipartimento di Scienze e Tecnologie per lo Studio e la Conservazione dei Beni Culturali dell’Università Statale, dedicati all’approfondimento dell’uso della pulitura laser.
Lo slogan dell’intervento è “Conservare e proteggere, insieme, senza confini, senza bandiere! La storia e il pensiero sono la nostra identità: proteggerli è un dovere collettivo”.
– Foto ufficio stampa Deka –
(ITALPRESS).Agenzia di Stampa Italpress – Top News