(Adnkronos) – "Siamo stati la prima azienda in Italia certificata equal salary. Tutti parlano di gap salariale, ma bisogna colmarlo e oggi non tutti lo fanno. Questo è un limite alla presenza femminile in azienda". Il secondo tema è quello dei giovani, "che devono essere incentivati attraverso uno schema di competenze che parta dalla scuola e per farlo abbiamo avviato partnership con Istituti tecnici superiori di Emilia Romagna e Puglia, le prossime saranno in Umbria e Lazio, per rendere gli Its integrati con una grande azienda". Così Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato Philip Morris Italia, intervenendo al panel 'Politiche e strategie per un lavoro che cambia' al Meeting di Rimini. "La sostenibilità è un tema attrattivo, e noi abbiamo un percorso impressionante". In agricoltura, ad esempio, "acquistiamo tabacco con una modalità di accordo verticale che elimina qualsiasi intermediazione e crea investimenti di lungo periodo perché non esistevano accordi a 5 anni come facciamo noi", spiega. Sul fronte ambientale, "negli ultimi 15 anni abbiamo risparmiato acqua quanto quella del lago Maggiore; nei campi non utilizziamo più carburanti ma solo biocarburanti e l'utilizzo di fitofarmaci è inferiore a quello del settore alimentare". "Abbiamo investito in settori in cui il caporalato era all'ordine del giorno e oggi non esiste più grazie a quelle che si chiamano buone pratiche del settore agricolo", sottolinea Hannappel. Infine, dice, "abbiamo un sistema aziendale che consente a molti giovani di stare dentro e la presenza di giovani in azienda è per noi ulteriore elemento di sostenibilità". —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)