(Adnkronos) – Le immatricolazioni del noleggio veicoli (auto + veicoli commerciali leggeri) hanno fatto segnare un’ulteriore e più accentuata contrazione nel terzo trimestre 2024 che si attesta a -21,9%. Dopo 9 mesi il mercato del noleggio di vetture e veicoli commerciali chiude in negativo per un totale di -7%. Questi sono i dati emersi dall'analisi condotta da ANIASA e Dataforce.
I dati negativi che emergono nell’analisi del terzo trimestre e dell’annata in generale indicano, più che una crisi del comparto, che rimane abbastanza comunque allineato al mercato dell’auto nel suo complesso, un confronto con un’annata 2023 che aveva stabilito un record delle immatricolazioni, perché aveva beneficiato di un ampio portafoglio ordini legato anche alle ritardate consegne del 2021 e 2022. “I dati dei primi 9 mesi dell’anno registrano un rallentamento delle immatricolazioni a noleggio. Un calo fisiologico comunque da rapportarsi all’annata record del 2023 ed alla complessa situazione che sta attraversando l’intero automotive europeo. Il noleggio è peraltro indirizzato a chiudere il 2024 con un aumento della flotta veicoli, con oltre 1.350.000 unità in circolazione nel nostro Paese. Il trend negativo delle immatricolazioni è in parte compensato dal boom dei veicoli commerciali leggeri e dall’incremento degli acquisti degli operatori del breve termine. Con un parco auto nazionale caratterizzato da oltre 10 milioni di vetture ante Euro 4, l’accelerazione del ricambio non può che passare da una maggiore diffusione delle forme di mobilità pay-per-use. E per favorire questa transizione va colta l’opportunità offerta dalla Legge sulla Delega Fiscale e dalla prossima Legge di Bilancio: allineare finalmente la fiscalità dell’auto aziendale con quella degli altri Paesi europei. Secondo nostre analisi, un graduale riequilibrio verso tali valori, almeno sulle nuove vetture elettriche ed ibride, porterebbe a una significativa diffusione di queste nel parco nazionale (in tre anni 100.000 nuove vetture alla spina in più rispetto alle previsioni), oltretutto con un ritorno sull’investimento per l’Erario del 50%. Senza contare i vantaggi in termini di riduzione delle emissioni inquinanti e di sicurezza sulle nostre strade”, ha commentato il Presidente ANIASA Alberto Viano.
Nel noleggio a lungo termine del terzo trimestre, il modello più richiesto è infatti la BMW X1, segue Volkswagen Tiguan, bene la Kia Sportage. la Volkswagen T-Roc al quarto posto e l'Alfa Romeo Tonale.
Nel noleggio a lungo termine di auto l’alimentazione più diffusa è tornata a essere quella a gasolio (comprese le mild hybrid) con un 44,3% di market share nel terzo trimestre di quest’anno. Le “ibride vere”, ossia full e plug-in, nel Q3 hanno cumulativamente superato il 20% del mercato del long rent. Nei primi 9 mesi del 2024 infine la quota delle BEV nel NLT è del 5,4% mentre le auto a gas sono in flessione. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)