Napoli inaugurata stazione San Pasquale della linea 6 della metropolitana realizzata da Webuild

(Adnkronos) – Una nuova 'Stazione dell’Arte' arricchisce da oggi il patrimonio artistico underground metropolitano di Napoli e la rete di mobilità integrata e sostenibile della città. Questa mattina è stata inaugurata la stazione San Pasquale della Linea 6 della metropolitana di Napoli, realizzata da Webuild per conto del Comune di Napoli e di Hitachi Rail, la concessionaria dell’opera. La stazione San Pasquale, costruita da Webuild in collaborazione con il socio Moccia Irme, si colloca nella parte centrale della Riviera di Chiaia ed è nevralgica nel sistema di mobilità cittadino: in pochi minuti è possibile raggiungere la stazione di piazza Amedeo della linea 2, la Funicolare di Chiaia e il lungomare Caracciolo e consente di collegare alla rete metropolitana della città parte dei quartieri centrali di Chiaia e San Ferdinando. (FOTOGALLERY) La Stazione è inoltre collegata con la Villa Comunale di Napoli, che ospita la stazione zoologica Anton Dohrn e l’Acquario, grazie ad un ascensore che porta direttamente nel grande parco urbano realizzato dai Borbone verso la fine del 1700. La realizzazione della fermata è stata anche una occasione di riqualificazione di Largo Pignatelli che si estende a ridosso dell’omonima Villa, trasformata in una nuova e accogliente piazza arricchita di panchine e spazi verdi, con la piantumazione di nuove essenze arboree. L’interno della stazione ha una struttura su cinque differenti livelli, lunga 100 metri e alta 35 metri, ed è stata costruita come se fosse una discesa nel mare, ricordando il relitto di un antico vascello posato nelle profondità marine. Il mare è evocato da grossi pannelli colorati in tre distinte declinazioni di blu che rivestono le pareti simulando le onde marine, con una rete metallica superiore che assume la forma di una Vela tipica di una imbarcazione che ha, però, una funzione multimediale grazie alla presenza di monitor informativi che raccontano gli eventi culturali in corso in città. L’idea del natante inabissato è rievocata anche dalla presenza degli oblò simulati sulle pareti in corten che ricoprono il corpo centrale della stazione, che fungono anche da punto di illuminazione del piano banchina.  La stazione San Pasquale, realizzata su progetto dell'architetto italo-sloveno Boris Podrecca e arricchita con opere dell’artista austriaco Peter Kogler, è parte della Linea 6 della metropolitana di Napoli, inaugurata oggi nella sua interezza, una infrastruttura strategica per la mobilità integrata e sostenibile cittadina. La Linea 6 si estende per 5,5 chilometri con 8 stazioni e collega il quartiere Fuorigrotta, a ovest e tra i quartieri più popolosi della città, con la centrale Piazza Municipio, consentendo anche nuove interconnessioni con le linee metropolitane preesistenti: con la linea 1 a Municipio, la linea 2 nelle stazioni di Mergellina e Mostra e in quest’ultima è possibile l’interconnessione anche con la Ferrovia Cumana.  L’opera è una delle 14 stazioni della metropolitana realizzate da Webuild a Napoli. Il Gruppo è stato protagonista della realizzazione della Linea 1 costruendo 10 delle 19 stazioni attualmente in esercizio, tra cui alcune delle più iconiche “Stazioni dell’Arte” come la pluripremiata Toledo, ma anche Università, Dante, Museo, Materdei.  A Napoli Webuild è attualmente impegnata nella costruzione della stazione di Capodichino sulla Linea 1 e della Bretella di Monte Sant’Angelo, chiamata anche Linea 7, dove sta portando avanti i lavori della stazione Monte Sant’Angelo, che ospita le opere dello scultore britannico di origine indiana ed irachena Anish Kapoor, e quelli per la stazione Parco San Paolo. Webuild sta infine realizzando anche il raddoppio della Linea Ferroviaria Cumana (che collega Napoli con Pozzuoli), lungo una tratta di circa 5 chilometri, tra le stazioni Dazio e Cantieri. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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