Foto Questura di Torino

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TORINO – La celebre competizione internazionale di ciclismo Tour de l’Avenir 2024, riservata agli Under 23, è giunta in Italia per le ultime due tappe, con il supporto della Polizia di Stato. Dopo aver attraversato le strade francesi, la gara si concluderà sulle impegnative montagne italiane.

Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha assunto la responsabilità della sicurezza della corsa, ricevendo il testimone dalla Gendarmerie Nationale francese. Per garantire il regolare svolgimento delle tappe, sono state mobilitate 4 pattuglie automontate, 16 motociclisti esperti e 2 equipaggi dotati di mezzi attrezzati come officine mobili, pronti a intervenire in caso di necessità.

La gestione delle operazioni è stata affidata alla Sezione Polizia Stradale di Torino, che ha coordinato le forze in campo per assicurare la sicurezza degli atleti e del pubblico lungo il percorso. Le unità operative sono state distribuite strategicamente per monitorare ogni fase della gara, prevenendo situazioni di rischio e garantendo assistenza tempestiva in caso di incidenti.

Oggi si svolge l’ultima e più impegnativa tappa del Tour, con un percorso di 120 chilometri che parte da Bobbio Pellice e culmina con l’arrivo in quota al Colle delle Finestre, a oltre 2000 metri di altitudine. Questa tappa rappresenta un banco di prova decisivo per i giovani ciclisti, che dovranno affrontare una delle salite più dure e iconiche del ciclismo alpino.

L’afflusso di spettatori è previsto numeroso, e la presenza della Polizia di Stato sarà fondamentale per mantenere l’ordine e garantire la sicurezza di tutti i partecipanti e degli appassionati lungo il tracciato. Questa edizione del Tour de l’Avenir conferma l’importanza della collaborazione internazionale tra le forze di sicurezza, contribuendo al successo e alla visibilità di un evento che rappresenta un trampolino di lancio per i futuri campioni del ciclismo.