(Adnkronos) – “I propositi di questa decima edizione sono di rafforzare i tratti che hanno connotato il percorso di questo evento importante, ossia di aiutare a concretizzare scambi di conoscenza, di informazioni, di sapere tra gli attori della filiera del costruire. Il secondo obiettivo è quello di favorire, attraverso questi meccanismi, il network degli attori della filiera, avendo sullo sfondo – ma anche in primo piano – l’attenzione all’innovazione e alla sostenibilità nell’azione del costruire, un tassello molto importante in questa fase che stiamo attraversando”. Sono le parole di Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi, a margine dell’apertura dei lavori della decima edizione di ReBuild – Meeting the next built environment, la due giorni dedicata all’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito, in svolgimento al Centro congressi di Riva del Garda il 14 e 15 maggio 2024. Il settore delle costruzioni ha davanti un’opportunità ma anche una grande sfida, bisogna infatti saper conciliare la sostenibilità ambientale con quella economica. A questo proposito Pellegrini spiega: “Credo ci siano due elementi, uno di carattere tecnico-scientifico, che compete ai tecnici e agli scienziati, e che consiste nel trovare l’elemento di congiunzione tra le esigenze del costruire e gli elementi di innovazione. Poi c’è un dato fondamentale, che non è per niente nuovo: abbiamo un costruito inutilizzato che ammonta a milioni di metri cubi. Si deve lavorare lì attraverso questi principi di sostenibilità – conclude il presidente Pellegrini – strada maestra per dare risposta seria a questi problemi”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)