(Adnkronos) – L’anno che si è appena chiuso ha spinto verso l’alto i principali indicatori relativi all’impiego di energia proveniente da fonti rinnovabili. In particolare, l’aumento di capacità è stato del 50%, circa 510 gigawatt in più rispetto al 2022. A fare da traino è stata la Cina, che in termini numerici ha superato tutti gli altri membri della comunità internazionale. Il Dragone investe da tempo nel fotovoltaico, soprattutto per ridurre le ingenti emissioni prodotte. Lo riporta il consueto rapporto di fine anno che l’IEA, Agenzia internazionale dell’energia, ha recentemente pubblicato. —sostenibilita/tendenzewebinfo@adnkronos.com (Web Info)