(Adnkronos) – “Un trattamento orale caratterizzato da una tossicità molto modesta rispetto a quella che avevamo con un approccio chemioterapico, di durata limitata nel tempo, capace di dare risposte profonde che permettono al paziente di sospendere la terapia, è senz’altro un approccio terapeutico che proietta i nostri pazienti ad avere una vita assolutamente normale”. Lo ha detto, Francesca Romana Mauro, professore di Ematologia del dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione, università Sapienza, Roma, in occasione del convegno nazionale “Leucemia Linfatica Cronica: tempo per vivere” promosso da AbbVie, che ha riunito a Roma clinici ed esperti per fare il punto sullo stato dell’arte rispetto alle nuove prospettive dei pazienti.
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