(Adnkronos) – "Come Gruppo Lactalis lavoriamo su tre direttrici per ridurre l'impatto del packaging: circolarità, scelta del giusto pack e sul concetto di comunicare e sensibilizzare la comunità in cui operiamo". Così Gianmarco Tammaro, Corporate Communication&Sustainability Manager di Lactalis, in occasione del Salone della Csr e dell'innovazione sociale, a Milano. Più nel dettaglio "sono diversi i progetti che realizziamo: attività di riduzione dell'intensità dei packaging come, ad esempio, l’alleggerimento dei nostri pack; lavoriamo per incrementare la quantità di materiali riciclati all'interno dei nostri pack come abbiamo fatto col progetto R-Pet bianco opaco di Parmalat; lavoriamo sempre di più anche per comunicare le nostre attività, come abbiamo fatto nell'ambito della pubblicazione 'Categorie merceologiche'". Da questo punto di vista, "il progetto dell'Lca ci ha permesso di avere dei parametri affidabili e rendicontabili molto più facilmente spendibili verso l'esterno, come la quantità di acqua e di emissioni risparmiate da un processo di produzione". "Tutto questo si esplica con obiettivi di Gruppo, tra cui uno dei più rilevanti è che tutti i pack del Gruppo Lactalis siano riciclabili nella pratica entro il 2033. In Italia, ad esempio, abbiamo già raggiunto un tasso di riciclabilità dei nostri pack che va oltre il 90%, quindi siamo vicini al traguardo con metto anticipo", conclude. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)