MILANO (ITALPRESS) - “Il ministro Giorgetti ci ha rappresentato una situazione, ereditata, così complessa e fuori controllo che non si poteva rinviare”. Lo afferma in una intervista a “Il Corriere della Sera” Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento parlando della decisione presa dal governo sulla cessione dei crediti del Superbonus. “Gli ultimi report erano così allarmanti da imporre una scelta repentina. C'è una montagna di debito. Rischiavamo di schiantarci”. Aggiunge Ciriani che a chi obietta che si tratti di credito e non debito, risponde: Per le famiglie e le aziende è credito. Ma Eurostat lo ha riclassificato. E per lo Stato è debito da portare a bilancio. E questa montagna continua a crescere senza controllo. Alla fine una decisione andava presa. Anche a fronte del fatto che questi crediti sono in giro e continuano ad aumentare”.
Su possibini margini di ripensamento, dice: “Abbiamo convocato tavoli tecnici da lunedì si andrà a un conITALIAcagliarilivemagazine.itRead More
MILANO (ITALPRESS) – “Il ministro Giorgetti ci ha rappresentato una situazione, ereditata, così complessa e fuori controllo che non si poteva rinviare”. Lo afferma in una intervista a “Il Corriere della Sera” Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento parlando della decisione presa dal governo sulla cessione dei crediti del Superbonus. “Gli ultimi report erano così allarmanti da imporre una scelta repentina. C’è una montagna di debito. Rischiavamo di schiantarci”. Aggiunge Ciriani che a chi obietta che si tratti di credito e non debito, risponde: Per le famiglie e le aziende è credito. Ma Eurostat lo ha riclassificato. E per lo Stato è debito da portare a bilancio. E questa montagna continua a crescere senza controllo. Alla fine una decisione andava presa. Anche a fronte del fatto che questi crediti sono in giro e continuano ad aumentare”.
Su possibini margini di ripensamento, dice: “Abbiamo convocato tavoli tecnici da lunedì si andrà a un conITALIAcagliarilivemagazine.itRead More