(Adnkronos) – La Tesla Model 3 diventa più cara e meno conveniente. L’effetto dei dazi europei ha già iniziato a mostrare i suoi limiti, la Tesla Model 3 diventa così più cara di oltre 1.000 euro. Lo aveva già anticipato qualche giorno fa il marchio automobilistico americano specializzato nell’elettrico, l’effetto dei dazi europei in vigore dal 5 luglio, avrebbe ben presto mostrato tutti i suoi limiti e così è stato. La Tesla Model 3 in Europa risulta così più cara, rispetto a qualche mese fa. La Commissione Europea ha imposto una tassazione supplementare per tutte le auto prodotte in Cina, la Model 3 viene assemblata negli stabilimenti Tesla di Shanghai.
Le tariffe europee rischiano tuttavia, di affossare ulteriormente il mercato delle auto elettriche. Se è vero oramai che la Cina con le sue EV ha invaso e sta dominando il segmento, è anche vero che la stretta di Bruxelles potrebbe avere ripercussioni negative anche sulle catene dei fornitori. Come affermato da Ursula von der Leyen, per via degli ingenti sussidi statali forniti dal governo di Pechino a diversi costruttori locali, BYD in testa, le auto elettriche provenienti dalla Cina, sono vendute a un prezzo che non ne giustifica la commercializzazione perché potenzialmente inferiore a quello reale e vantaggioso. Le auto che provengono dalla Cina e che sono commercializzate in Europa sono state di recente sottoposte a una tassazione aggiuntiva che va dal 17,4 al 37,6% a cui va sommata l’aliquota attuale pari al 10%. La Tesla Model 3 rientra tra i modelli sottoposti in Europa a una tassazione aggiuntiva. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)