(Adnkronos) – Momenti di paura in un parco divertimenti in Australia, quando una tigre ha attaccato la sua addestratrice e cercato di sbranarla. Fortunatamente l'episodio non ha avuto conseguenze tragiche, ma la donna è stata ricoverata in ospedale con "gravi ferite e lacerazioni al braccio". L'addestratrice 47enne, di cui non è stato reso noto il nome, stava lavorando con una delle nove tigri del parco di divertimenti Dreamworld, situato a Coomera, sulla Gold Coast, quando, secondo il Queensland Ambulance Service, è stata attaccata poco prima delle 9 di lunedì mattina, ora locale. Il personale del parco è riuscito a immobilizzare l'animale prima dell'arrivo dei paramedici. "La paziente ha ovviamente riportato gravi lacerazioni e ferite da taglio causate dall'animale", ha detto ai giornalisti il direttore distrettuale facente funzione del Queensland Ambulance Service, Justin Payne. "Fortunatamente, al nostro arrivo l'emorragia era stata gestita molto bene dagli operatori di primo soccorso del Dreamworld", ha sottolineato Payne. L'addetto "era piuttosto pallido e non si sentiva bene", ma ora è in condizioni stabili al Gold Coast University Hospital, ha aggiunto. In una dichiarazione, Dreamworld ha affermato che l'attacco di lunedì è stato un "incidente isolato e raro" e che "l'attenzione immediata dell'azienda è rivolta al supporto del membro del team". L'azienda si è rifiutata invece di rispondere ad ulteriori domande sul benessere della tigre, mentre il parco è rimasto aperto al pubblico. L'attrazione, note come Tiger Island, è pubblicizzata come un'esperienza "interattiva" in cui i visitatori "possono avvicinarsi così tanto da poter sentire il respiro di una tigre". Il sito web del parco pubblicizza la possibilità per i visitatori di dare da mangiare ad alcune delle nove tigri del Bengala e di Sumatra. L'attacco di lunedì non è il primo all'interno del Dreamworld. Nel 2011, una tigre del Bengala di 160 chili di nome Keto aveva morso due addestratori in due incidenti separati, secondo quanto riportato dai media locali dell'epoca. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)