(Adnkronos) – Trattative in Ue per raccogliere i voti necessari per la guida della Commissione europea che vede Ursula von der Leyen ricandidata, e la presidenza del Parlamento di Strasburgo con l'uscente Roberta Metsola a caccia del bis in questi minuti. Questa mattina alle 9 von der Leyen ha incontrato il gruppo Conservatori e Riformisti Europei (Ecr) al Parlamento Europeo. "E' stata un'ora intensa", ha detto la presidente della Commissione dopo l'incontro. Durante l'incontro con il gruppo dell'Ecr la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen "ha presentato il proprio programma e i propri progetti. Quindi, ora faremo le nostre debite valutazioni". Von der Leyen "ha risposto a modo proprio, tenendo fede al suo progetto e ai programmi che ha presentato", riferisce l'eurodeputato di Fratelli d'Italia Mario Mantovani. Von der Leyen "ha fatto la sua parte. Ora faremo le nostre valutazioni". Prima dell'incontro il copresidente del gruppo Ecr, Nicola Procaccini, aveva avvertito che dopo la riunione non ci sarebbe stato un annuncio sul voto: "Non vi aspettate che usciamo" e diciamo come voteremo, ha affermato spiegando che nel corso della giornata sono previste altre due riunioni del gruppo. Il capodelegazione di Fratelli d'Italia, Carlo Fidanza, a chi fa notare che ormai l'Ecr nel Parlamento è la sinistra della destra, avendo due gruppi alla propria destra, risponde: "Stiamo calmi. Sinistra a me non me l'ha mai detto nessuno". Johan van Overtveldt dell'N-Va fiammingo, alla domanda se il suo partito sia pronto a votare von der Leyen, spiega che "prima dobbiamo ascoltarla". La presidente è arrivata puntuale, intorno alle 9. L'eurodeputato Sergio Berlato, di Fdi, dice che "la posizione ufficiale la esprimeremo con la riunione di gruppo". "Se mi date fiducia, non vi deluderò", ha assicurato Roberta Metsola rivolta alla plenaria a Strasburgo prima che in aula iniziasse il voto per la nuova presidenza. L'unica concorrente oltre a lei è Irene Montero, eurodeputata spagnola di Podemos, candidata dalla Sinistra. Ecr già nella tarda serata di ieri, dopo una riunione del gruppo a Strasburgo, ha annunciato che la stragrande maggioranza dei suoi membri voterà a favore della rielezione dell'attuale presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola. Per il copresidente Nicola Procaccini "Roberta Metsola ha dimostrato il suo impegno per il dialogo e la sua apertura all'equilibrio e al compromesso, anche quando ci sono forti differenze di opinione. È in grado di costruire ponti e di trovare un terreno comune tra gli schieramenti politici". Per il copresidente Joachim Brudzinski "Metsola ha molte delle qualità di cui una presidente del Parlamento ha bisogno: è pragmatica e orientata al consenso. Anche il suo impegno nei confronti dell'Ucraina è notevole. Questi punti costituiscono la base del nostro sostegno a lei rielezione." Nel corso dell'incontro i conservatori hanno anche deciso di proporre gli eurodeputati Roberts Zile e Antonella Sberna come candidati per i 14 posti di vicepresidente del Parlamento europeo. Inoltre, Kosma Złotowski è stato nominato candidato dell'Ecr per uno dei cinque questori. Stamani si tiene l'elezione del presidente del Parlamento, oggi pomeriggio quella dei vicepresidenti. Domattina i deputati eleggeranno i questori. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)